Un sospiro di sollievo e una ventata di speranza si levano dalle Langhe, in Piemonte. Dopo un periodo di incertezza, lo storico stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, un tempo cuore pulsante del celebre marchio Cinzano, ritrova un futuro solido e radici italiane. Newlat Food, azienda leader nel settore alimentare internazionale, ha presentato un’offerta vincolante per l’acquisizione del sito, promettendo non solo la continuità della produzione, ma anche l’introduzione di nuovi prodotti e la tutela di tutti i 349 lavoratori impiegati.

Questo risultato, frutto di un intervento rapido ed efficace del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), testimonia la forza e la resilienza del nostro tessuto industriale. Un risultato che, come ha sottolineato il Ministro Adolfo Urso, “dimostra la capacità del nostro Paese di difendere gli asset strategici e rafforzarsi attraverso l’acquisizione di marchi esteri di prestigio.”

L’operazione, che vede il passaggio di proprietà da un gruppo inglese a un’azienda italiana, segna un ritorno alle origini per un sito produttivo che ha contribuito in modo significativo alla storia enogastronomica italiana. Un momento importante, che sottolinea l’impegno del governo a sostenere le imprese nazionali e a preservare il patrimonio industriale del nostro Paese.

Nei prossimi giorni, il piano industriale di Newlat Food sarà approfondito in collaborazione con le organizzazioni sindacali, per garantire un futuro prospero e sostenibile per lo stabilimento e per i suoi dipendenti. Un nuovo capitolo si apre, ricco di opportunità e di speranza per una comunità che ha sempre creduto nel valore del proprio territorio e nella forza del “Made in Italy”.